Jessica Litaud sorprende ancora nel millesimo 2023 con una novità in cantina.

Dopo anni dedicati esclusivamente allo Chardonnay, ha deciso di sperimentare con un’altra varietà borgognona sempre più sotto i riflettori: l’Aligoté. Il risultato? Un vino di straordinaria piacevolezza, con una morbidezza che esalta la sua identità e ne fa un’interpretazione elegante di questo vitigno.

L’annata 2023 nel Mâconnais si è rivelata ben equilibrata, confermando una tendenza ormai chiara: in questa zona nascono sempre più spesso vini brillanti, capaci di invecchiare con grazia. In particolare a Vergisson, il legame tra terroir e vino è sempre più evidente, con espressioni che stupiscono per profondità e carattere.

2022 vs 2023: due annate a confronto

Le annate 2022 e 2023, quest’ultima in uscita a marzo 2025, mostrano molte similitudini. La 2022 è stata segnata da brevi picchi di calore e da alcune grandinate primaverili, eventi che non hanno compromesso la qualità, ma hanno ridotto leggermente le rese. Jessica è riuscita a mantenere un equilibrio perfetto nei gradi alcolici, con i 1er Cru che daranno il meglio di sé nel lungo termine.

La 2023, appena uscita sul mercato, si distingue per un’impronta più accessibile fin da subito. La vendemmia è iniziata più tardi del solito, nonostante un’estate generalmente calda, portando a vini armoniosi e vibranti.